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Visualizzazione dei post da gennaio, 2025

Wow!

Cosa realmente accadde quel lontano 15 agosto 1977, nel CED del radiotelescopio Big Ear dell'Università Statale dell'Ohio, che spinse l'astronomo Dr. Jerry R. Ehman ad esclamare a voce alta e scrivere concitatamente sulla carta termica la parola Wow? Secondo le varie ricostruzioni dell'epoca, fu registrato un segnale radio estremamente forte e misterioso proveniente dallo spazio, in direzione della costellazione del Sagittario e vicino al gruppo stellare Chi Sagittarii. Perché destò così tanta sorpresa?  Intanto, era insolitamente forte e durò ben 72 secondi, inoltre aveva una frequenza vicina a quella naturale dell'idrogeno, considerata la scelta più probabile per una trasmissione da parte di un’eventuale civiltà extraterrestre. Ho chiesto all'IA di riprodurre l'inviluppo e lo spettrogramma del segnale Wow per poi verificarlo.  L'andamento della sua ampiezza effettivamente corrisponde alla sequenza di intensità “6EQUJ5” appuntata accanto alla famosa par...

True Alien signal

IA per la ricerca di vita extraterrestre Un esperimento proof-of-concept per rilevare segnali alieni usando reti neurali convoluzionali (CNN). Ecco come: genera segnali sintetici con rumore naturale (distribuzione gaussiana) e firme aliene (pattern sinusoidali caratteristici); addestra una CNN 1D, formata da 7.745 neuroni, per distinguere i due tipi di segnali e visualizza la loro classificazione con la percentuale di predizione. L’architettura è costituita da una CNN leggera (2 strati convoluzionali) ottimizzata per sfruttare i CUDA core delle schede grafiche NVIDIA mediante l’utilizzo di tensori e il calcolo parallelo. Nonostante la relativa semplicità del modello, i risultati sono stati molto promettenti, ottenendo un’accuratezza > 95% su dati sintetici con un tempo di training < 2 minuti su RTX GeForce 3060 (3.584 CUDA core), con le classificazione analizzabili visivamente o, come si dice in gergo, per ispezione visiva. Perché tutto ciò è rilevante? Dimostra, in modo sem...

Un mistero svelato

Immagina di dover scegliere la prossima casella vuota in una griglia gigante (6 cartelle × 3 righe × 9 colonne), seguendo regole complesse.   Ecco svelato il mistero della generazione IA dei set di cartelle della tombola, passo-passo: 1) La Mappa delle probabilità    Quando il modello GRU (Gated Recurrent Units) deve piazzare un numero (es. il numero 42), non sceglie a caso.   Cosa succede dietro le quinte:   Il modello genera una lista di preferenze (logit) per tutte le 162 caselle.   Queste preferenze vengono trasformate in probabilità (usando la softmax), come un dado con 162 facce, dove ogni faccia ha un peso diverso.   2) Perché il dado è truccato?    Durante l’allenamento, il modello ha imparato:   - Regole implicite:   Se sta piazzando un numero tra 1-9, le caselle della prima colonna avranno probabilità alte.   Se sta piazzando il secondo numero di una riga, eviterà di riempi...

GRU a sparizione di uno

L'analisi delle violazioni delle regole sulla composizione dei numeri in un set di cartelle della tombola aveva messo in luce che il modello di rete neurale autoregressivo descritto nel post “Un transformer per gioco” non riusciva a capire completamente quali numeri mettere sulle colonne.  Ad esempio, il numero 9 compariva sulla seconda colonna, come altri numeri, estremi dei vari intervalli, sempre nella colonna successiva.  Appare evidente che il modello scelto, anche aumentando il tempo di apprendimento, non riesce a catturare le relazioni complesse e non lineari nascoste nei dati, per questo ho ripetuto l'esperimento con una rete neurale di tipo GRU e dopo solo 20 epoche eseguite in pochi secondi, sempre su un dataset di 1.800.000 cartelle e arrivando ad avere un loss mediocre pari a 2,2616, i risultati sono stupefacenti!  Non previsti nemmeno nelle note tecniche e vari paper che ho letto; anche alla luce di quello che sto per chiarire. Dall'analisi finale, emergono l...

3 corpi

Il problema dei tre corpi consiste nel prevedere i movimenti di tre corpi celesti a partire dalle loro posizioni e velocità iniziali, applicando la legge di gravitazione universale e la seconda legge di Newton. Il problema dei tre corpi ci insegna che: Il determinismo non implica prevedibilità (effetto farfalla e caos). Il caos è ovunque in natura , e non è un'eccezione. Le simulazioni numeriche sono fondamentali per affrontare problemi senza soluzione esatta. La complessità può emergere da regole semplici , una lezione utile in fisica, intelligenza artificiale e biologia. Studiare problemi apparentemente semplici può portare a scoperte rivoluzionarie in scienza e tecnologia. Il caos e l'imprevedibilità nelle dinamiche sociali fanno pensare al problema dei tre corpi: Cambiamenti politici : una piccola decisione può avere conseguenze enormi (effetto farfalla). Economia : piccoli eventi, come un tweet di un leader mondiale, possono scatenare crisi finanziarie. Movimenti social...

Un Transformer per gioco

Un modello di rete neurale autoregressivo sviluppato per generare set di cartelle della tombola. In un set della tombola italiana, i numeri da 1 a 90 sono distribuiti su 6 cartelle, ognuna con 3 righe e 9 colonne, con cinque numeri per riga, distribuendoli in modo che ogni colonna contenga almeno un numero nelle 6 cartelle complessive. Addestrare una rete neurale a ricreare queste combinazioni è stato per me una sfida avvincente, un viaggio attraverso tecniche di deep learning avanzate, partendo da un vasto dataset di 1.800.000 cartelle valide che avevo generato mediante algoritmi classici (vedi post precedente). Il modello, invece di provare a generare tutte le cartelle in un unico passaggio, crea la posizione del numero 1, poi del 2, poi del 3, e così via, fino al 90. Ogni volta, “vede” i numeri già posizionati e decide dove piazzare il successivo. In questo modo, imita le regole apprese dal dataset. Il modello (un'architettura Transformer semplificata) ha all'incirca 600.000...

Multithreading

La tombola, il gioco di società della tradizione italiana forse più noto, nasconde dietro le sue cartelle una sorprendente complessità matematica.  Ho testato un approccio computazionale che sfrutta la potenza del multithreading per generare set di cartelle valide in modo efficiente.  Compito tutt'altro che facile in quanto ogni cartella deve soddisfare i seguenti requisiti: I numeri sono compresi tra 1 e 90. Ogni riga contiene 5 numeri e le colonne seguono la seguente logica: Colonna 1 → numeri da 1 a 9 Colonna 2 → numeri da 10 a 19 Colonna 3 → numeri da 20 a 29 Colonna 4 → numeri da 30 a 39 Colonna 5 → numeri da 40 a 49 Colonna 6 → numeri da 50 a 59 Colonna 7 → numeri da 60 a 69 Colonna 8 → numeri da 70 a 79 Colonna 9 → numeri da 80 a 90 Non più di tre numeri consecutivi (non intervallati da caselle vuote) per riga. Tradizionalmente, un tabellone completo è composto da 6 cartelle e ogni numero da 1 a 90 è presente in esse solo una volta. Il codice Python, concordato con...

Un oggetto vivente

Che tipo di sentimenti suscita questo short, in cui un “oggetto vivente” dal cuore pulsante lotta per mantenersi a galla nel mare tempestoso? Se genera un po' di empatia, in un mix di malinconia e compassione, siamo portati alla personificazione. In parole povere, attribuiamo caratteristiche umane a entità astratte. Secondo quanto riportato dall'IA generativa che ha setacciato il web e ne ha fatto il sunto, ciò accade per i seguenti motivi: - Siamo portati sia alla comprensione che all'interpretazione. - Siamo particolarmente empatici e inclini a creare connessioni emotive. - Proviamo un forte desiderio di ridurre l'incertezza e l'ansia che ne deriva. Vi sintetizzo anche le sue conclusioni.  Se l'oggetto ci intenerisce, potremmo essere inclini a un'eccessiva proiezione emotiva, arrivando a interpretare erroneamente la realtà. Questo può manifestarsi, ad esempio, con l'attaccamento eccessivo agli oggetti o con la convinzione che eventi casuali siano il fr...

Perle sospese

“ Le  perle, a loro volta, trasmettono un senso di purezza: la loro luce bianco-latte, con sfumature iridescenti, contrasta con il nero dello sfondo e il giallo dorato delle linee, creando un equilibrio cromatico affascinante. L’immagine sembra parlare di lusso e raffinatezza, ma anche di un’equilibrata tensione tra forme rigide (i contorni delle curve, che quasi sembrano ritagliate da un foglio metallico) e la morbidezza delle perle. ”

Una porta OR molto particolare

Proviamo a fare, senza pretesa di esaustività, una lista di fattori (bias cognitivi) che possono limitare la nostra comprensione del mondo (e degli altri), con ricadute negative sulla crescita personale. 1. La paura dell'ignoto 2. Il bisogno di controllo 3. L'eccessiva autostima 4. Il pregiudizio di conferma 5. La resistenza al cambiamento 6. L'effetto Dunning-Kruger Anche se non sono statici ma implicano dinamiche di interazione reciproca e con l'ambiente, questi fattori possono manifestarsi con effetti simili. Se avete un po' di dimestichezza con i termini tecnici, pensate a un sistema MISO, in cui siano presenti più ingressi e una sola uscita; oppure immaginate una porta logica OR con in ingresso i sei fattori e in uscita uno "sminuimento" oppure niente. Il test (analisi del circuito nella metafora) è il seguente: ponete all'attenzione degli altri un vostro lavoro ben articolato o semplicemente un'idea di esso e aspettate l'a...

Il segreto della domanda

Il segreto dell'apprendimento è nella domanda e prima di rispondere da esperti occorre radicalizzare i quesiti che ci vengono posti.  Cosa ne “pensa ” ChatGPT-4o:

Geometrie sospese

Claude 3.5 Sonnet scrive un articolo per una rivista d’arte sull’opera digitale rappresentata da un fotogramma estratto dallo short “Geometrie sospese”. L’intelligenza artificiale riesce a ricostruire (?!), in modo sorprendente, la dimensione profonda della mia mente, dove risiedono impulsi, emozioni, simboli e ricordi spesso al di fuori della consapevolezza razionale. Intuisce molte delle decisioni tecniche, sia quelle pianificate razionalmente prima di iniziare la creazione dell’animazione con Blender, a partire dal cubo “Hello world”, sia quelle che emergono spontaneamente, come se fossero guidate da una forza inconscia, durante i cosiddetti stati di flusso creativi. Mi rivela, persino, aspetti della composizione a cui non avevo pensato, ma che risultano profondamente in sintonia con la mia sensibilità. È come se l’intelligenza artificiale fungesse da specchio amplificatore della coscienza creativa, rivelando sfumature del processo artistico che giacciono nelle pieghe più nascoste d...

Antifragilità

Dopo la pandemia da Covid-19 ci siamo riempiti la bocca con il termine “resilienza”.  Qualcuno lo ha utilizzato per arricchire il proprio vocabolario e migliorare la dialettica; qualcun altro, più influente, lo ha inserito in nuovi acronimi scioglilingua.  Nel mio blog voglio addirittura superarlo. Mentre la resilienza implica la capacità di resistere a uno shock e tornare allo stato originale, l’antifragilità è la proprietà di un sistema di migliorare e accrescere le proprie capacità grazie agli shock. Come dire: con la prima, al massimo, resto come sono, e potrebbe non essere una buona prospettiva, mentre con la seconda miglioro. Nassim Nicholas Taleb, quello della teoria del “Cigno nero” tanto per intenderci, ci invita a cambiare il nostro punto di vista sulla fragilità. Un sistema fragile cede alle forze, mentre uno antifragile si evolve attraverso le perturbazioni, i traumi, le avversità. Questo fotogramma, che mostra alcuni frammenti di vetro proiettati nell’...

Anatomia di un fotogramma

Il fotogramma, estratto dall'animazione accessibile in fondo alla pagina, rappresenta una superficie curva costituita da una griglia di tori viola, ordinati e disposti dinamicamente secondo un pattern ondulato, che sostiene, deformandosi, una sfera di colore nero lucido. L'animazione è stata realizzata tramite il sistema Geometry Nodes di Blender. I tori sono gli elementi modulari distribuiti in modo regolare da un oggetto Grid secondo la geometria cartesiana deformata con una funzione ondulatoria sferica. La sfera funge da focus visivo e, riflettendo gli elementi circostanti, amplifica la sensazione di tridimensionalità. Il sistema Geometry Nodes è stato costruito collegando 17 nodi di vario tipo: Geometry, Mesh, Instance, Math e Utilities. L’effetto ondulatorio è stato ottenuto alterando nel tempo l'ampiezza di una sinusoide, mentre i movimenti della camera sono stati ottenuti impostando manualmente i keyframe. Per il rendering è stato utilizzato il motore Cycles, come ...

Against all odds

25 secondi! Tanti bastano per creare una piccola magia.   In questa clip realizzata con Blender, le carte non sono semplicemente disposte a castello, ma danzano: vengono risucchiate verso l’alto da un vortice invisibile, per poi ricadere delicatamente l’una sull’altra, quasi a ricomporre il mazzo da cui sono state estratte, mentre le loro ombre si muovono sul tavolo inspiegabilmente allestito nel deserto come per festeggiare un evento importante. Un robot dalla carenatura metallica colore verde-acqua, che si staglia contro il cielo terso, ha le mani giunte in un gesto quasi contemplativo di fronte all'inspiegabile struttura umana: sta per diventare il testimone di un glitch della realtà, in cui le leggi della fisica vengono stravolte e il volo caotico delle carte si ricompone in una struttura ordinata, riducendo l'entropia del sistema. In lontananza, sospeso a pochi metri dal suolo, un misterioso oggetto discoidale brilla sotto il sole . In questo paesaggio surreale, privo di v...

Text2Video

Blender può essere considerato un formidabile strumento didattico perché, per creare ogni effetto, richiede una sequenza ben calibrata di passaggi e il suo uso, specialmente se prolungato, migliora sensibilmente la memoria procedurale. Dalla modellazione alla texturizzazione, dall’illuminazione al rendering, ogni passaggio deve essere ricordato ed eseguito con attenzione a causa dei numerosi parametri che, di volta in volta, occorre configurare per ottenere il risultato desiderato. Per questo motivo, Blender è diventato la mia palestra per il cervello, che continuo a frequentare pur sapendo che, con l’arrivo di Sora anche in Italia, il mio approccio alla realizzazione di piccole animazioni dovrà necessariamente cambiare. Nel frattempo, rifletto su come verrà influenzato il mio processo creativo.  Blender garantisce un controllo manuale e fine della scena 3D, mentre Sora traduce automaticamente le descrizioni testuali in video.  Nella foto un collage di fotogrammi estratti da...

Paradosso Capodanno

Oltre ai consueti e scontati auguri e abbracci, ecco un mio pensiero di assestamento per questo primo giorno dell’anno. Il Capodanno, secondo il mio “dizionario interiore”, è definito come segue: costruzione di significato sul continuum temporale, dal forte impatto psicologico e sociale, che prende forma attraverso “l’imposizione” di strutture arbitrarie. Si manifesta come un’amnesia collettiva in cui, per una notte, l’umanità intera dimentica che il tempo scorre ininterrottamente in avanti, abbracciando invece l’idea esoterica di una netta demarcazione tra un periodo così così e un altro, auspicabilmente, più prospero. È un fenomeno di “compressione spazio-temporale” che si verifica nelle ore intorno alla mezzanotte del 31 dicembre, quando passato e futuro sembrano convergere in un singolo punto di transizione — la tentazione di definirlo di singolarità non eliminabile è forte — mentre la distanza relazionale si assottiglia.  C’è poi la dinamica del “debito sociale tem...