Siamo equi: ci sono sciocchezze che fanno meditare
(da Improvvisi per macchina da scrivere di Giorgio Manganelli)
(da Improvvisi per macchina da scrivere di Giorgio Manganelli)
Le repliche sismiche stabilizzano la faglia dopo una sua frattura; analogamente i pensieri d'assestamento riordinano la mente dopo un periodo turbolento o di trasformazione interiore. Nel blog, questi pensieri vengono organizzati, tra il serio e il faceto, in 60 mie riflessioni che mi sono servite a comprendere meglio e, a volte, a metabolizzare alcune esperienze cognitive, emotive e sociali. Riflessioni che, per varie ragioni, non hanno alimentato il confronto dialogico usuale, spesso condizionato dai frame che semplificano, spesso eccessivamente, i nostri ruoli “pubblici”, specie negli ambienti lavorativi. Per questo, “Pensieri d’assestamento” va inteso come la rottura di un frame atteso; come un comportamento fuori contesto che però non può essere rinegoziato, vista la natura asimmetrica della comunicazione; come un “angolo degli oratori”, in cui l'applicazione web ha sostituito la tradizionale cassetta di legno nel più grande dei parchi, che è Internet.
Non posso negare che questa mia attività di “scrivente ribelle”, mai di scriba, è sostenuta anche dal puro piacere che provo nel gioco linguistico svincolato da alcune regole formali. Spero che le cose che ho scritto possano suggerire la creazione di altri angoli franchi in cui rompere i frame; angoli che sarei molto contento di frequentare.
Buona lettura.