Un esempio di come questi elementi possano confluire in un intervento incisivo è rappresentato da un mio recente discorso visualizzato nella mappa concettuale ridimensionabile sotto riportata.
L'intervento dimostra una notevole efficacia comunicativa partendo da un'apertura umile e personale, che crea immediatamente una connessione con l'uditorio.
La forza del messaggio risiede principalmente nella sua capacità di ancorare concetti astratti, come l'innovazione nell'intelligenza artificiale, a risultati estremamente concreti e di valore: le due applicazioni sviluppate dai giovani.
Questa scelta di presentare subito prove tangibili di successo non solo cattura l'interesse, ma costruisce anche una solida base di credibilità per le argomentazioni successive.
Successivamente, la comunicazione allarga con abilità l'orizzonte, collegando queste realizzazioni specifiche a una riflessione più ampia sulla “rapidizzazione” e sulla rivoluzione tecnologica in corso. Questo passaggio dal particolare al generale conferisce profondità e urgenza al discorso, sottolineando come le iniziative locali siano parte di un cambiamento globale e ineludibile.
Infine, l'intervento si distingue per la sua capacità di trasformare l'entusiasmo per i risultati ottenuti in una proposta costruttiva e orientata al futuro: il coinvolgimento delle scuole e l'idea di un “AI Maker Faire”.
Questa progressione logica – dalla dimostrazione di competenza, alla contestualizzazione della sua importanza, fino a una chiara chiamata all'azione – rende il messaggio non solo informativo ma anche persuasivo e mobilitante, lasciando l'uditorio con un senso di opportunità e una direzione chiara.