OpenAI o1-preview avrà compreso il messaggio contenuto nella mia riflessione n. 43 “L'insegnamento di Apocalypto”?
L'insegnamento di Apocalypto
Apocalypto di Mel Gibson ci offre una visione drammatica delle conseguenze derivanti dall'uso esclusivo del sapere quale strumento di sopraffazione. Nel film, i sacerdoti Maya utilizzano le loro conoscenze in astronomia e matematica (un sistema complesso di calendari, i movimenti degli astri, il sistema numerico vigesimale con cui prevedevano le eclissi, ecc.) per giustificare il ricorso ai sacrifici umani come unico rimedio contro la collera degli dei e in grado di consentire la continuazione della vita. Riescono così, nel contempo, a mantenere un equilibrio basato sul terrore tra il loro potere e quello dell'élite. Il film ci insegna anche che il ricorso continuo ai soprusi è indicativo di una civiltà destinata a implodere. A distanza di secoli dalle civiltà precolombiane la situazione si è di molto sfumata: ora la conoscenza, quella usabile, può diventare strumento di “prevaricazione” economica (ma così ho detto di ogni tipo in un sistema basato sul denaro) e contribuire in maniera significativa al mantenimento delle classi/caste sociali, con le ingiustizie che ne derivano. L'intelligenza artificiale potrebbe finalmente cancellare queste disparità, purché non venga, come purtroppo sta accadendo in questi giorni, differenziata con piani commerciali che, di fatto, la rendono fruibile, nella sue potenzialità massime, solo sborsando cifre mensili significative. Siamo alle solite! Ti viene voglia di chiedere un passaggio per un altro pianeta al vulcaniano che avete già conosciuto in questo blog.